Io amo. Piccola filosofia dell'amore by Vito Mancuso

autore:Vito Mancuso [Mancuso, Vito]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2015-03-30T16:00:00+00:00

CONCLUSIONE.

La morale sessuale della Chiesa cattolica vorrebbe essere fondata sull'oggettività di una presunta legge naturale su cui il soggetto dovrebbe normare la propria particolare situazione.

Alla prova dei fatti però essa risulta un peso troppo gravoso da portare: lo è a livello pratico, per l'impossibilità di attuarla con efficacia e con coerenza come risulta dal fatto che la stragrande maggioranza dei cattolici la ignora e che chi cattolico non è non la prende minimamente in considerazione, nonostante la sua pretesa di derivare dalla legge naturale; e lo è a livello intellettuale, per il massiccio ricorso a ciò che Rahner chiamava «cattiva argomentazione in teologia morale». Tutto questo ha condotto la gran parte dei cattolici a non osservare la morale ecclesiastica, producendo in alcuni il venir meno del senso di appartenenza alla Chiesa e talora della stessa fede. Per questo i responsabili della Chiesa cattolica hanno il dovere di rivedere profondamente la dottrina in questo àmbito, aggiornandola perché sia di vero aiuto alla vita concreta delle persone.

Si tratterebbe semplicemente di mettersi a pensare in una prospettiva veramente «cattolica». Occorre intraprendere cioè un profondo percorso di rinnovamento in materia di etica sessuale, analogo a quello compiuto nell'àmbito della morale sociale dove la Chiesa è passata dal ragionare sulla base di un astratto criterio oggettivo (i diritti della verità) a un più concreto criterio soggettivo (i diritti della persona), decisivo cambio di prospettiva che l'ha condotta dall'Inquisizione e dai suoi roghi al rispetto della libertà religiosa della coscienza. Il medesimo criterio applicato nell'àmbito dell'etica sessuale porterebbe la Chiesa cattolica alle seguenti necessarie aperture: - sì alla contraccezione; - sì ai rapporti prematrimoniali; - sì al riconoscimento delle coppie omosessuali (o meglio, come esporrò in séguito, omoaffettive) come unioni reali di amore al cospetto di Dio, della società e della Chiesa.

Qualcuno a questo punto si chiederà se si possa ancora parlare di etica cattolica. E io rispondo che in realtà non esiste una specifica etica cattolica, l'etica è la scienza teorica e pratica del bene, e il bene, per definizione, è universale, è un trascendentale dell'essere, esprime il darsi dei fenomeni nella loro capacità di produrre armonia e organizzazione vitale.

Non c'è un bene cattolico, così come non c'è un essere cattolico, o una bellezza cattolica. Se è veramente tale, l'etica è una e unica, vale per tutti, e la coscienza la riconosce immediatamente senza particolarismi di sorta. Ne consegue che non si tratta di preoccuparsi di salvaguardare lo specifico dell'etica cattolica, si tratta piuttosto di voler pensare in prospettiva universale, cioè veramente cattolica, aggettivo che com'è noto significa proprio universale (dal greco katholikos, formato dalla preposizione katà, «verso», e dall'aggettivo halos, «tutt'intero»).

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.